Una giapponese arrapata si fa scopare in metropolitana

Ogni pomeriggio, al tramonto, cercava quel vagone speciale, il più affollato e dove sapeva che la sua bellezza e il suo corpo spettacolare non potevano essere ignorati, tanto che nel momento in cui era stretta tra tanti corpi caldi, una mano curiosa cercava la strada per le sue curve e notando la poca opposizione da parte sua si permetteva di esplorare ogni centimetro della sua carne, fino a trovare quel punto umido che lei apriva volentieri per ce arrapata si fa scopare in metropolitana unque volesse entrare. Le bastò un piccolo gemito perché quella mano si moltiplicasse per più mani desiderose.