Telecamera nel buio con bambola del sesso possessivo
La notte stava calando su di loro, l'oscurità era paropiapaba di tutto, senza via di fuga, lui entrò nella sua stanza, sperando che lei fosse ancora lì. L'aveva trovata distesa sulla soglia di casa sua al mattino, senza pensarci troppo l'aveva fatta entrare, senza sospettare che stava per entrare nel peggior incubo del mondo. Entrando nella stanza fu sorpreso di non trovarla dove l'aveva lasciata, senza dare troppa importanza si sdraiò sul letto, quando all'improvviso sentì una mano attorno al suo membro, la paura passò subito mentre si lasciava trasportare dal piacere che gli attraversava tutto il corpo, caldo e desideroso di quella bambola perversa.