Scopare la mia amica giocatrice
Il suo sguardo era perverso, mi era chiaro che quello che cercavo era il suo modo di essere, una ragazza civettuola, tenera, perfetta in tutto, che non rifiutava tutto quello che poteva accadere. Nella sua stanza si rinchiudeva dal mondo intero, dai possibili fidanzati, dalle amiche, dal terrore della scuola, dalle urla dei genitori e solo lui poteva entrare in quel mondo. Il suo migliore amico con cui condivideva la sua passione più profonda, i videogiochi, qualcosa che facevano sempre insieme, ridendo e scherzando, ma che diventava più di tutto ciò che era possibile al mondo, quando lei si girava e lo baciava.