Mi masturbo quando sono sola con mio fratello.
Entrambi sapevano che se l'avessero fatto con discrezione l'altro non avrebbe detto nulla, era un gioco perverso che avevano acquisito in poco tempo e non potevano lasciarselo scappare, per quanto cercassero di evitare di farlo, nessuno dei due accettava di poterne fare a meno. Per questo ogni pomer iggio facevano a turno per essere spettatori o presentatori della loro perversione. Bastava sedersi sul divano mentre l'altro guardava masturbo quando sono sola con mio fratell qualcosa perché l'altro smettesse di prestare attenzione e accettasse lo spettacolo che stavano mettendo in scena. In ogni momento entrambi vivevano appieno l'eccitazione latente del proibito.