Il mio fratellastro mi chiede il suo orgasmo

Il tempo era passato e quello che erano stati un tempo era finito, non erano più semplici bambini e giovani pazzi, ognuno di loro sapeva bene che quello che stavano facendo era sbagliato, proibito e pericoloso, ma non gli impo rtava perché il piacere che stavano condividendo era meraviglioso e nessuno li avrebbe f ermati. Quella sera stava corren do più rischi del solito, perché i suoi genitori erano nella stanza accanto, era sgattaio lato fuori per stare al suo fianco e chiederle di portarlo all'organo, lei si stava ricomponendo velocemente e silenziosamente, ma i suoi tocchi lo facevano gemere.